Arrivano le prime sconfitte giuridiche (sul 'Muslim ban') e possibili violazioni etiche per l'Amministrazione Trump, con effetti-boomerang e strascico di polemiche (soprattutto via Twitter). L'uscita di un documentario su James Baldwin (candidato all'Oscar) ne rilancia la previsione fatta negli anni '60 sull' “inevitabile arrivo di un instabile demagogo alla Casa Bianca". Riparte la mobilitazione contro la Dakota Access Pipeline e online ci si prepara per tornare a difendere la Net Neutrality. Un messaggio di resistenza diffusa che abbraccia necessariamente anche le sponde europee, sostiene Der Spiegel.
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